Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: dal

Numero di risultati: 238 in 5 pagine

  • Pagina 1 di 5

Storia sentimentale dell'astronomia

534431
Piero Bianucci 50 occorrenze

Storia sentimentale dell'astronomia

inaugurata nel Museo di Fisica. Dal 1927 divenne patrimonio del Museo di Storia della Scienza di Firenze. La vertebra passò dal figlio del Cocchi, poi al

Pagina 107

Storia sentimentale dell'astronomia

Biblioteca Digitale Galileiana, impresa che grazie a Internet ha messo a disposizione del mondo, oltre ai libri scritti dal grande scienziato, anche

Pagina 109

Storia sentimentale dell'astronomia

processo della visione consumiamo il 4 per cento dell’energia fornita dal cibo. Non vediamo con gli occhi ma con il cervello, o meglio con gli “occhi della

Pagina 11

Storia sentimentale dell'astronomia

Come possono le cellule della retina captare i segnali luminosi? Il segreto si chiama rodopsina. Dal moscerino della frutta all’uomo, tutti gli

Pagina 12

Storia sentimentale dell'astronomia

procuratigli dal secondo matrimonio di sua madre. Nella sua biblioteca rimasero 170 libri di alchimia su 538 di scienza.

Pagina 124

Storia sentimentale dell'astronomia

sue estremità due sfere di piombo dal diametro di qualche centimetro ed era sospesa per il suo punto mediano a un filo metallico, in modo da stare in

Pagina 125

Storia sentimentale dell'astronomia

Nel 1633, quando Kircher si inserisce nella cultura scientifica della Chiesa romana, Galileo viene condannato dal Sant’Uffizio per le sue

Pagina 126

Storia sentimentale dell'astronomia

Nel 1680, quando il gesuita tedesco si congeda dal mondo, Newton ha concepito da un pezzo la legge di gravitazione universale, anche se ne rinvierà

Pagina 126

Storia sentimentale dell'astronomia

Sole il 21 dicembre è di circa 21°, pose il foro d’ingresso dei raggi a 27 metri dal pavimento. Il diametro era un millesimo dell’altezza, cioè 27

Pagina 135

Storia sentimentale dell'astronomia

L’8 settembre 1940 un ragazzo francese, Marcel Ravidat, passeggiava con tre coetanei nella campagna di Montignac, in Dordogna, a mezzo chilometro dal

Pagina 14

Storia sentimentale dell'astronomia

Nell’autunno 1694 Cassini, accompagnato dal figlio Jacques, fa un lungo viaggio in Italia. Tornerà a Parigi soltanto nella primavera del 1696 dopo

Pagina 143

Storia sentimentale dell'astronomia

Il riflettore con cui scoprì Urano e compilò un catalogo di stelle doppie fu dal punto di vista ottico uno dei meglio riusciti. Ne è rimasto soltanto

Pagina 149

Storia sentimentale dell'astronomia

Luna, dal diametro di circa mille chilometri.

Pagina 155

Storia sentimentale dell'astronomia

dal cielo piovessero pietre. A chiudere la questione fu Jean-Baptiste Biot (1774-1862) quando il 26 aprile 1803 una gragnuola di meteoriti si abbatté

Pagina 156

Storia sentimentale dell'astronomia

La scelta cadde allora sulla decimilionesima parte dell’arco di meridiano che va dal Polo Nord all’equatore. Così – pensarono gli scienziati e i

Pagina 163

Storia sentimentale dell'astronomia

Passati 56 anni dal tentativo di Hooke, l’idea del telescopio fisso zenitale fu ripresa dal ricco astrofilo Samuel Molyneux e dall’astronomo James

Pagina 169

Storia sentimentale dell'astronomia

passare dal novilunio al primo quarto, dal primo quarto al plenilunio e così via. Molte tavolette di argilla babilonesi riportano osservazioni di

Pagina 17

Storia sentimentale dell'astronomia

Morì nel 1827. Il suo nome rimane legato alla “teoria di Kant e Laplace” secondo la quale il sistema solare nacque dal collasso di una nebulosa in

Pagina 178

Storia sentimentale dell'astronomia

Il valore dell’opera di Laplace fu pari alla spavalderia esibita dal suo autore. In proposito esiste un aneddoto emblematico. Quando l’astronomo

Pagina 178

Storia sentimentale dell'astronomia

latinizzato in Titius) nel 1772 aveva trovato una curiosa relazione matematica tra le distanze dei pianeti dal Sole. All’incirca, ogni pianeta dista dal

Pagina 182

Storia sentimentale dell'astronomia

Maedler, che nel 1837 pubblicarono una mappa lunare dal diametro di 94 centimetri con 7000 crateri: la disegnarono osservando il nostro satellite con un

Pagina 195

Storia sentimentale dell'astronomia

Un operaio che lavorava nella fornace del padre e il parroco Paolo Tovo furono gli altri iniziatori del giovane Schiaparelli: dal primo, che si

Pagina 197

Storia sentimentale dell'astronomia

Passano sei anni e padre Secchi sperimenta tra i primi la tecnica fotografica al collodio umido, che permette esposizioni molto più brevi: dal

Pagina 207

Storia sentimentale dell'astronomia

temperatura, passano dal colore rosso al bianco.

Pagina 220

Storia sentimentale dell'astronomia

dell’Osservatorio di Meudon. Dal 1896 al 1906 si erano susseguite cinquanta spedizioni scientifiche. Molti i temi di ricerca affrontati: la luce

Pagina 225

Storia sentimentale dell'astronomia

L’espansione dell’universo, teorizzata nel 1917 dall’olandese Willem de Sitter, nel 1922 dal russo Alexander Friedman e nel 1927 dal religioso belga

Pagina 248

Storia sentimentale dell'astronomia

Bene o male Aristarco aveva ricavato i rapporti di distanza tra Terra, Luna e Sole. Dal tempo che la Luna impiega ad attraversare l’ombra della Terra

Pagina 25

Storia sentimentale dell'astronomia

nessun esperimento potrebbe misurare. In compenso dal punto di vista filosofico l’universo uniforme nello spazio e nel tempo è più elegante e

Pagina 255

Storia sentimentale dell'astronomia

L’eredità di W-Map è stata raccolta dal satellite europeo “Planck”, lanciato il 14 maggio 2009. La sua prima mappa a tutto cielo, che ha la più alta

Pagina 259

Storia sentimentale dell'astronomia

come l’esplosione di un “atomo primordiale” dal cui decadimento sarebbero derivati i vari elementi (1933). L’inglese Arthur Eddington e il russo George

Pagina 263

Storia sentimentale dell'astronomia

Ci volle di più. Un paio di anni. Il 5 maggio 1933 il New York Times pubblicava un articolo intitolato “Radioonde dal centro della Via Lattea”. In

Pagina 274

Storia sentimentale dell'astronomia

dal Sole, ma perché la radioastronomia si sviluppasse fu necessario attendere la fine della seconda guerra mondiale e l’abolizione del il segreto

Pagina 274

Storia sentimentale dell'astronomia

Il 4 ottobre 1957 il mondo si svegliò con un bip-bip che arrivava dal cielo: i russi avevano lanciato “Sputnik”, il primo satellite artificiale.

Pagina 289

Storia sentimentale dell'astronomia

primo satellite artificiale di Mercurio. Piccoli robot esplorano Marte e altri stanno per fargli visita. Dal 2004 “Cassini” è in orbita attorno a

Pagina 289

Storia sentimentale dell'astronomia

L’ultravioletto accessibile dal suolo va dal confine della luce visibile alla lunghezza d’onda di 310 nanometri. L’ozono diffuso nella stratosfera e

Pagina 290

Storia sentimentale dell'astronomia

la Terra, il Sole ci illumina di neutrini giorno e notte: l’unica differenza è che dal tramonto all’alba la luce di neutrini ci arriva dal sottosuolo

Pagina 294

Storia sentimentale dell'astronomia

L’uscita dal buio inizia con Johannes Muller di Koenisberg (1436-1476) detto Regiomontano. Bambino prodigio, entrò all’Università di Lipsia quando

Pagina 35

Storia sentimentale dell'astronomia

trasmetteva gli insegnamenti di Paolo dal Pozzo Toscanelli (1397-1482), matematico, cartografo e astronomo, puntuale osservatore di cinque comete. Dal Codice

Pagina 38

Storia sentimentale dell'astronomia

alle dimostrazioni, e la scienza moderna, caratterizzata dal metodo sperimentale e dal pubblico dibattito.

Pagina 44

Storia sentimentale dell'astronomia

Il perfido tranello è una conseguenza (involontaria) della riforma del calendario introdotta dal pontefice Gregorio XIII, l’ultimo importante frutto

Pagina 48

Storia sentimentale dell'astronomia

I giorni che non furono mai sono dieci, e costituiscono un buco nella Storia che va dal 4 al 15 ottobre del 1582, una pausa nel ribollire degli

Pagina 48

Storia sentimentale dell'astronomia

l’imbeccata da Baldassar Capra. Imbarazzato dal ritardo, si giustificherà scrivendo: “Niente digrada all’ufizio di matematico il non aver veduta la

Pagina 62

Storia sentimentale dell'astronomia

Già contagiato dal virus dell’astronomia, Johannes studia in seminario e poi al monastero di Tubinga, dove diventa allievo di Michael Maestlin

Pagina 64

Storia sentimentale dell'astronomia

’universo dal loro punto di vista. Trovata geniale per attaccare la prospettiva antropocentrica, e quindi geocentrica, della cosmologia tolemaica.

Pagina 72

Storia sentimentale dell'astronomia

vengano strappati né il busto dal bacino, né il capo dal busto, ma la violenza si distribuisca equamente tra le singole parti del corpo”. Sorprendente

Pagina 74

Storia sentimentale dell'astronomia

era troppo assorbito dalle pubbliche relazioni: doveva incassare dal Doge di Venezia l’avanzamento di carriera che si era conquistato perfezionando

Pagina 75

Storia sentimentale dell'astronomia

L’astronomia telescopica iniziò poco più di quattro secoli fa con un cannocchiale che aveva come obiettivo una lente rudimentale dal diametro utile

Pagina 76

Storia sentimentale dell'astronomia

“armate”. Per far fronte alle richieste della clientela fin dal 1597 aveva aperto a Padova una piccola officina e stipendiava un tecnico assai abile

Pagina 83

Storia sentimentale dell'astronomia

dal suo oroscopo. L’opera di Galileo rimane un monumento alla Ragione e al metodo sperimentale.

Pagina 95

Storia sentimentale dell'astronomia

satellite eclissato sbucava dal bordo di Giove, altre volte sembrava emergere dal nulla quando ne era ormai lontano. Tutto va a posto in una prospettiva

Pagina 99

Cerca

Modifica ricerca